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LA MEDICINA ESTETICA E’ una nuova disciplina medica che ha ottenuto negli ultimi trenta anni una propria configurazione scientifica e un ruolo di medicina sociale per richiesta della collettività. La medicina estetica si occupa essenzialmente della costruzione di un equilibrio psico-fisico di chi vive a disagio la propria vita per un inestetismo mai accettato. La bellezza come espressione di salute e il sentirsi bene nella propria pelle a qualsiasi età sono concetti legati a una nuova necessità sociale. In passato solo le classi privilegiate si rivolgevano alla medicina estetica. Attualmente il paziente che si rivolge a questa branca appartiene a una fascia di età più ampia e a strati sociali più vari; spesso questo paziente richiede, oltre alla correzione dell’inestetismo, cure e trattamenti mirati a contrastare i danni correlati con l’invecchiamento. TRATTAMENTI VISO: Riduzione delle rughe con tossina botulinica e Filler a base di acido ialuronico, blefaroplastica, Plexr (per l'eliminazione delle macchie, nei, verruche e xantelasmi), riempimento e rimodellamento delle labbra, biorivitalizzazione.
AUMENTO VOLUMETRICO DELLE LABBRA Viene effettuato con acido ialuronico quindi con un materiale completamente biocompatibile e completamente riassorbibile.
ASIMMETRIA DEL LABBRO INFERIORE Il miglioramento del sorriso oltre a prendere in considerazione le caratteristiche dei denti (colore,forma, posizione) deve considerare anche la forma delle labbra, il tono e l'elasticità cutanea della zona periorale. Infatti la mimica facciale, il fumo e l'eccessiva esposizione al
sole accelerano l'invecchiamento delle labbra. Inoltre fattori costituzionali come labbra sottili, contorno poco definito e asimmetrie danno un aspetto senile. Oggi il medico ha a disposizione numerosi filler a base di acido ialuronico diversificati in base alle singole esigenze del paziente; e' quindi possibile ridefinire i contorni, aumentare il volume,eliminare le piccole rughe o semplicemente sollevare gli angoli della bocca per ritrovare quel sorriso più giovanile.
Prima
Dopo
BIORIVITALIZZAZIONE, BIORISTRUTTURAZIONE ED ELIMINAZIONE DELLE RUGHE Attraverso l'uso singolo o associato di filler a base di acido ialuronico e tossina si ottiene un ringiovanimento cutaneo.
ELIMINAZIONE DELLE MACCHIE CON IL PLEXR Questa tecnica innovativa permette l'eliminazione di macchie, nei, verruche, fibromi, xantelasmi senza anestesia, tagli o punti di sutura.
MACCHIE ADDIO CON IL PLEXR Il progredire delle tecniche utilizzate nel campo della medicina estetica e in dermatologia ci permette di utilizzare oggi un nuovo strumento per la rimozione delle macchie cutanee e delle discromie : il Plexr. Molte macchie scure della pelle, caratterizzate da alte concentrazioni di melanina, sono spesso provocate da una non adeguata esposizione al sole. Progettato e brevettato dal Prof. Giorgio Fippi, il Plexr è indicato per la rimozione delle iperpigmentazioni sia epidermiche che dermiche con la differenza che le iperpigmentazioni epidermiche possono essere eliminate in una unica seduta, mentre quelle dermiche, quindi più profonde, richiedono più sedute. Evitando di trattare tutte quelle macchie a rischio si interviene sulla iperpigmentazione con la tecnica a spray semplicemente sfiorando la zona con la punta del Plexr; in questo modo attraverso l’evaporazione (sublimazione) degli strati più superficiali della cute la macchia viene eliminata. A questo punto la zona trattata verrà disinfettata e il paziente, nei giorni successivi, dovrà solo utilizzare disinfettanti al benzalconio e un fondotinta con schermo solare. Il paziente, che non necessita di medicazioni, tornerà al controllo dopo 28 giorni, il tempo necessario per la normale riepitelizzazione. L’intervento, che dura pochi minuti, viene effettuato senza anestesia e nella maggior parte dei casi la pigmentazione può essere trattata in una sola seduta. Anche le ipopigmentazioni possono essere trattate con il Plexr ma essendo causate da una mancanza di melanina richiedono una tecnica differente. Il Plexr, oltre alla rimozione delle pigmentazioni cutanee, permette anche la rimozione di xantelasmi, fibromi, verruche ma, cosa ancor più interessante, permette di effettuare interventi di blefaroplastica e minilifting senza anestesia, incisioni e senza punti di sutura. I costi estremamente contenuti e i risultati estetici ottenuti finora con il Plexr fanno che questa metodica possa rivolgersi a tutti coloro che desiderano eliminare gli inestetismi cutanei.
Prima del trattamento
Dopo una sola seduta di Plexr
MINI LIFTING DEL VISO NON CHIRURGICO
BLEFAROPLASTICA CON LA CHIRURGIA NON ABLATIVA
Negli ultimi anni, con l’utilizzo del laser in medicina estetica, si è affermata la tendenza ad adottare tecniche sempre meno invasive e dall’effetto più naturale per ringiovanire il viso e avere un aspetto più gradevole. Il costante aumento di richieste di poter effettuare correzioni di inestetismi senza ricorrere alla chirurgia estetica ha portato alla nascita di una nuova metodica messa a punto dal Prof. Giorgio Fippi: la chirurgia non ablativa. La chirurgia non ablativa è una nuova tecnica chirurgica non invasiva. Permette di eliminare lo strato corneo superficiale che contribuisce a invecchiare il nostro viso, senza dover fare anestesia, senza asportare tessuto e senza fare suture che a volte esitano in cicatrici peggiori dell’inestetismo che dovrebbero correggere; è una chirurgia soft con risultati sovrapponibili alla chirurgia tradizionale ma con minor traumatismo e minori disagi per il paziente. Questa metodica, che permette la correzione di numerosi inestetismi del viso e del corpo, è indicata nel trattamento di: discromie cutanee, xantelasmi, nevi, cheloidi, verruche, fibromi, discheratosi, correzione di cicatrici post-acneiche, trattamento non farmacologico dell’acne, blefaroplastica, lifting del viso e del corpo. Con la crescita continua di richieste da parte di pazienti anche più giovani di sottoporsi a intervento di blefaroplastica, il poter effettuare questo tipo intervento con una metodica meno cruenta rispetto alla chirurgia tradizionale ha aperto nuove possibilità al medico estetico. La blefaroplastica dinamica non ablativa si rivolge a tutti coloro che per paura di sottoporsi ad una anestesia o di andare incontro alle possibili complicanze conseguenti l’intervento di blefaroplastica tradizionale (asimmetria dei due occhi, cicatrici ipertrofiche, cheloidi, lagoftalmo, danni irreversibili al visus) rinunciano alla correzione di questo inestetismo. Infatti la blefaroplastica non ablativa non prevede l’utilizzo del bisturi, viene effettuata senza anestesia (se non locale con pomate a base di lidocaina) e non necessita di sutura; inoltre permette di effettuare l’eliminazione di pelle senza incidere e senza modificare il muscolo orbicolare delle palpebre. Inoltre questa tecnica, definita dinamica in quanto permette al paziente, su richiesta dell’operatore, di aprire e chiudere gli occhi durante il trattamento, permette di evidenziare le pliche della cute da trattare evitando così di asportare cute in eccesso. Fino a poco tempo fa veniva effettuata esclusivamente con il felc, un apparecchio che sfrutta gli elettroni convogliati. Oggi si ha a disposizione un nuovo strumento chiamato Plexr .
Ptosi della palpebra superiore destra
Riduzione della ptosi dopo una seduta di Plexr
Risultato dopo la seconda seduta di blefaroplastica
Piega della palpebra destra in eccesso
Come si presenta la palpebra subito dopo il trattamento con il Plexr
Risultato dopo la seconda seduta di blefaroplastica
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BLEFAROPLASTICA? SÌ, MA SENZA BISTURI Una metodologia innovativa per accorciare la cute palpebrale senza bisturi e senza anestesia. La blefaroplastica non ablativa, effettuata ediante uno strumento di ultima generazione il Plexr, è una tecnica innovativa che accorcia la cute in eccesso delle palpebre senza dover incidere per asportarla. Ideata e perfezionata dal Prof. Giorgio Fippi dopo anni di sperimentazione, la blefaroplastica non ablativa evita, finalmente, l’utilizzo del bisturi. Si effettua senza anestesia (se non locale con pomate a base di lidocaina), non necessita di sutura e permette di accorciare la pelle senza incidere e senza modificare il muscolo orbicolare delle palpebre. A differenza dell’intervento tradizionale non asporta l’eccesso di pelle ma si limita ad accorciare la cute palpebrale aumentandone lo spessore e riportando quindi la cute allo stato precedente l’inestetismo. La Tecnica Dopo aver disinfettato la palpebra e, nel caso di pazienti più sensibili, aver applicato una pomata anestetica, con il Plexr si effettuano dei piccoli spot che fanno sublimare le cellule morte dell’epidermide palpebrale (passando quindi dallo stato solido a quello gassoso), permettendone l’accorciamento e l’aumento di spessore. Durante il trattamento viene invitato il paziente ad aprire e chiudere gli occhi al fine di trattare esclusivamente le parti interessate e di evitare quindi l’eccesso di rimozione di cute. Terminata la seduta, vengono applicate sulla parte delle sfere di ghiaccio per ridurre l’eventuale edema. Il paziente non necessita di medicazioni di antibiotici e dovrà avere solo l’accortezza di lavare la parte trattata con sapone di Marsiglia, disinfettare con idoneo collirio e di proteggere dai raggi uva. La crosta che si forma potrà avere una durata variabile di 2-7 giorni e un post operatorio massimo di 10 giorni e, comunque, senza ecchimosi. Qualora la cute palpebrale fosse eccessiva, si consiglia di effettuare il trattamento in 3-4 sedute a distanza di un mese l’una dall’altra al fine d limitare l’edema palpebrale che normalmente si presenta in seconda giornata e della durata di qualche giorno. Il risultato ottenuto si mantiene per anni e spesso è definitivo. Quando si effettua un trattamento di blefaroplastica con il Plexr oltre ad ottenere la riduzione della cute in eccesso sulla palpebra superiore, si ottiene anche un accorciamento della cute al livello periorbitale con conseguente attenuazione delle rughe perioculari. Indicazioni La blefaroplastica non ablativa è indicata per tutti coloro che non dovendo rimuovere l’eccesso di grasso retro orbitario, desiderino migliorare l’estetica del proprio viso senza andare incontro ai rischi dell’anestesia e alle possibili complicanze di un intervento chirurgico (asimmetria dei due occhi, cicatrici ipertrofiche, cheloidi, lagoftalmo, danni irreversibili del visus). Infatti, il trattamento è senza ricovero e non necessita di anestesia, non luogo alla formazione di ecchimosi, i tempi post-operatori sono nettamente diminuiti con ripresa funzionale quasi immediata e i costi sono abbattuti del 70%. È necessario però che i pazienti si rivolgano ad un professionista che abbia conseguito una adeguata preparazione e che sia esperto in questo tipo di interventi che presuppongono un adeguato senso estetico e una manualità particolare. Oggi possiamo affermare che la Blefaroplastica Dinamica non Ablativa per Sublimazione è l’intervento più indicato sia per lo splendido effetto estetico e funzionale, sia per l’azzeramento del disagio del paziente rispetto ai rischi e ai costi di intervento.